traduzioni per settore alimentare

agosto 2019

Benessere di stagione

I cambi di stagione influiscono sul nostro stato psico-fisico… qualche consiglio per affrontare al meglio la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno.

Chi ha tempo, non aspetti tempo. Così recita un vecchio adagio popolare che suona quanto mai adatto a chi vuole prepararsi al cambio di stagione, soprattutto da un punto di vista alimentare. È vero che l’estate è ancora lunga, convenzionalmente la fine della stagione estiva è fissata il 23 settembre, ma è meglio prevenire quella sorta di jet lag stagionale che ci può colpire anche un po’ prima delle date canoniche.

Sgombriamo subito il campo da fraintendimenti: ci riferiamo unicamente a una condizione che è piuttosto comune a tutti noi e che non ha nulla di patologico, per qualsiasi disturbo o timore sul proprio stato di salute, l’unica cosa corretta e sensata da fare è rivolgersi al proprio medico curante.

Se anche voi siete tra quelli che provano nostalgia per l’estate, le giornate rilassate, gli aperitivi serali, qualche gelato di troppo, le grigliate in compagnia e il rientro al lavoro con i suoi ritmi quotidiani deliranti e frenetici proprio non lo digerite, forse troverete utili alcuni di questi consigli.

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Inizia tutto con le parole. Disintossicarsi, rigenerarsi ed energizzarsi sono gli imperativi per affrontare il cambio di stagione senza ripercussioni. Idratazione, corretta alimentazione e una leggera attività fisica sono veri e propri toccasana.

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I capisaldi per farsi traghettare senza stress dall’estate all’autunno.

Stagionalità. Lo sentiamo ripetere a tutte le ore del giorno, frutta e verdura di stagione sono un ottimo punto di partenza, ed è proprio così: la natura ci offre gli alimenti corretti al momento opportuno. Ecco qualche suggerimento sulla frutta e la verdura di cui fare incetta.

Frutta.

Lamponi e mirtilli vi aiuteranno a combattere la sensazione di gonfiore, fungono da antinfiammatori, combattono le infezioni, fanno bene al cuore e sono ricchi di vitamina E.

Pere e prugne sono alleate dell’intestino, depurative e ricche di antiossidanti. Ma non dimenticate fichi, mele, pesche, susine e uva.

Verdura.

Peperoni e carote, oltre a mettere tanto colore nel piatto, vi forniranno in abbondanza vitamine del gruppo B, betacarotene e antiossidanti. In particolare i peperoni sono ricchi di magnesio, potassio, ferro e calcio. Oltre alla vitamina C.

Altri ortaggi di stagione sono: bietole da coste, broccoli, cavoli, cetrioli, cicoria, fagiolini, insalate, melanzane, patate, radicchio, ravanelli, spinaci e zucchine.

Classici.

Legumi, semi oleosi e cereali sono ottimi alleati per combattere i cambi di stagione. Prediligiamo quelli che forniscono magnesio, potassio, vitamina C e vitamine del gruppo B.

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Ritrovare la vitalità e stare alla larga da stanchezza e cattivo umore. Tre idee per fare il pieno di energia e benessere.

Evergreen. Un grande classico, buono per tutte le stagioni, semplice ed efficace: acqua e limone al mattino, o per i più audaci solo succo di limone. Assumetelo a stomaco vuoto secondo una scala prima crescente e poi decrescente per sette giorni. Si comincia con il succo di mezzo limone, poi di uno intero, poi di uno e mezzo fino ad arrivare a due. I giorni seguenti si decresce gradualmente in senso inverso. Sarà ancora più efficace se ci abbinerete una blanda attività fisica, camminata o pedalata a vostro piacimento.

Booster. Sono i cosiddetti cibi brucia grassi, ma forse sarebbe più corretto dire attiva metabolismo. Si tratta infatti di alimenti utili a riattivare le regolari funzioni del nostro sistema metabolico. Un esempio? L’avena: ha un’azione rilassante, contiene vitexina utile per combattere lo stress psicofisico e l’irritabilità, tante fibre che saziano e vitamine del gruppo B.

Healthy. Cibi leggeri ed energetici, veloci da preparare senza deludere il palato. Si può star bene mangiando bene! Ecco una ricetta gustosa e facile per sfruttare gli alimenti di stagione: chips di peperoni e carote. Essiccate i peperoni e le carote, dopo averli affettati, in forno a sessanta gradi per un paio d’ore, condite con pochissimo sale e otterrete uno snack appetitoso e salutare.

Studio 23 da anni dedica la sua attenzione al mondo del food. Se un tempo le traduzioni alimentari erano “puro testo”, ora infatti sono sempre più sinonimo di: nutrizione, informazione, cultura. Studio 23 dispone di un network selezionato di traduttori madrelingua per il segmento dell’enogastronomia in grado di fornire servizi di traduzione su misura per la tua attività: comunicati stampa, schede prodotto, contenuti per la grande distribuzione, etichette per l’import-export.

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